indumenti di protezione: i requisiti generali
quali sono le norme europee che regolano l’abbigliamento da lavoro? quali sono i requisiti generali degli abiti da lavoro?
Abbiamo visto quali sono le quattro normative europee che esaminano e classificano le scarpe da lavoro, definendone le caratteristiche e il grado di protezione e come testarle per ottenerne la certificazione.
Quali sono, invece, le norme che regolano l’abbigliamento da lavoro e quali sono i requisiti generali degli indumenti di protezione?
Sono molto e molto differenziati gli ambiti lavorativi e le categorie professionali che richiedono un abbigliamento particolare e ben precisi dispositivi di protezione. Alcune tipologie di lavoro prevedono l’uso di veri e propri DPI, dispositivi di protezione individuale: sono le attrezzature che proteggono il lavoratore dai rischi che possono minacciare la sua sicurezza o la sua salute sul luogo di lavoro, per esempio abiti e accessori ad alta visibilità, gli indumenti che proteggono dagli agenti chimici, i capi antimpigliamento e ovviamente tutti gli accessori di protezioni per situazioni e rischi specifici, come i guanti, le maschere per la saldatura, i caschi, i grembiuli antitaglio e naturalmente le scarpe antinfortunistiche.
Sia che si parli di ambiti lavorativi che espongono a rischi evidenti o di situazioni apparentemente meno a rischio, anche gli abiti da lavoro basic come pantaloni, giacche o smanicati non sono da considerare semplicemente elementi che compongono una divisa, ma la prima forma di protezione da infortuni sul lavoro e potenziali rischi per la salute. Perciò l’abbigliamento da lavoro va scelto con cura e consapevolezza, tenendo conto delle specificità del proprio lavoro e dei rischi identificati per l’ambiente e la mansione.