come evitare il dolore ai piedi con le scarpe da lavoro
Le scarpe antinfortunistiche svolgono per noi un servizio importantissimo: ci proteggono da traumi e infortuni mentre lavoriamo.
Non sempre però gliene siamo riconoscenti a fine giornata, quando dopo lunghe ore di lavoro in piedi o in movimento togliamo le scarpe di sicurezza e i piedi tirano un sospiro di sollievo. Le calzature antinfortunistiche sono in linea generale più pesanti, più rigide e meno flessibili delle scarpe comuni, come sa bene chi ne fa un uso quotidiano.
Protezione delle scarpe antinfortunistiche e male ai piedi sono due facce della stessa medaglia?
Non necessariamente, anche se la combinazione tra una calzatura troppo rigida e non adatta al nostro piede, un lavoro prolungato su un terreno rigido o accidentato e un piede magari già dolorante o di per sé predisposto a disturbi, può rivelarsi un mix alquanto doloroso, che può accentuare problematiche quali:
-
Dolori osteoarticolari
-
Dolori alla fascia plantare
-
Talloniti
-
Calli e vesciche
-
Micosi alle dita per scarsa traspirazione
-
Irritazioni o lievi lesioni della pelle
-
Postura scorretta e mal di schiena
La scelta di una buona scarpa antinfortunistica non può certo risolvere disturbi già conclamati, ma può influire positivamente sul benessere del piede durante il lavoro e contribuire ad evitare l’insorgere del dolore.
Le migliori scarpe antinfortunistiche per il comfort del piede sono traspiranti, leggere, flessibili, in grado di ammortizzare bene gli urti e costruite con materiali di qualità: ecco alcuni consigli per sceglierle in modo più consapevole.