Scarpe Antinfortunistiche per Artigianato e Impiantistica
(81 Risultati)Le scarpe antinfortunistiche per l'impiantistica
Le migliori scarpe per l’impiantistica sono versatili, resistenti e confortevoli.
Il lavoro in impiantistica comprende situazioni, mansioni e ambienti di lavoro piuttosto vari e con caratteristiche diversificate. Può svolgersi all’interno di ambienti più o meno controllati, ma anche all’aperto, in cantieri che espongono al rischio di perforazione, o anche in altezza, oppure in luoghi angusti che costringono a posizioni scomode. L’impiantista, a seconda del settore, può trovarsi a lavorare con componenti elettronici delicati, in ambienti umidi, o in presenza di materiali infiammabili.
Per incontrare le esigenze di protezione e sicurezza di elettricisti, idraulici, impiantisti elettromeccanici e di chiunque lavori nella progettazione, installazione e manutenzione di impianti per l’industria o l’edilizia, le migliori scarpe antinfortunistiche per impiantisti devono essere versatili, robuste e comode.
Chiaramente, per scegliere la calzatura protettiva da lavoro più adatta al proprio uso di destinazione occorre tenere conto di tutte le specificità della propria attività lavorativa. Tuttavia, nella nostra guida, esploreremo alcune delle caratteristiche generali che rendono sicura e performante un’ottima scarpa antinfortunistica per l’impiantistica.
1. Robuste e antiperforazione
La prima funzione di una calzatura antinfortunistica è proteggere. Le scarpe da lavoro antinfortunistiche per impiantisti sono studiate per proteggere da perforazioni quando si lavora in ambienti che espongono a questo rischio, per esempio nei cantieri, durante la costruzione degli impianti, o quando le manutenzioni avvengono in luoghi in cui è possibile calpestare chiodi, vetri rotti o altro. La categoria di sicurezza su cui orientarsi potrà quindi essere la S1P (scarpe dotate di lamina antiperforazione) oppure S3 per le situazioni che richiedono anche una tomaia idrorepellente.
2. Bene ammortizzate
Quando si porta lo stesso paio di scarpe per molte ore e praticamente ogni giorno, indossare una scarpa antinfortunistica ben ammortizzata che riduca l’affaticamento muscolare non è solo una questione di comfort, ma anche di sicurezza. Scegli un modello che ottimizzi il cushioning, come le scarpe diadora utility con tecnologia Mass Damper: sono calzature da lavoro molto versatili, adatte sia alle attività dinamiche che alle fasi più statiche del lavoro di impiantistica, quando un buon sostegno e stabilità diventano irrinunciabili.
3. Resistenti a usura e abrasione
Per ottenere una buona durata della calzatura nel tempo nonostante l’uso intenso, cerca una scarpa che sia resistente all’usura e all’abrasione non solo nella suola, ma anche nei materiali usati per la tomaia. I tessuti tecnici di nuova generazione sono resistenti agli strappi, alla flessione e all’abrasione pur restando leggeri e traspiranti: se la tua attività richiede una performance di resistenza a usura e abrasione particolarmente elevata, orientati su modelli che fanno uso di tecnologie come Matryx 2.0, un tessuto tecnico in Kevlar® e poliammide ad alta tenacità sviluppato in collaborazione con Diadora da Chamatex®, azienda esperta in tessuti tecnici ad alte prestazioni.
4. Idrorepellenti
Se ti occupi di impianti idraulici o se lavori in ambienti umidi o esposti agli agenti atmosferici, accertati di arrivare a fine giornata con i piedi asciutti e scegli scarpe antinfortunistiche con tomaia idrorepellente: in pelle primo fiore, nubuck o scamosciato, oppure in tessuti tecnici più leggeri, ma sempre idrorepellenti.
5. Antiscivolo
Se il tuo lavoro ti porta su superfici sdrucciolevoli o in forte pendenza, può non essere sufficiente la suola antiscivolo, requisito minimo di ogni scarpa antinfortunistica. Se il tuo lavoro ti espone a particolari rischi di scivolamento, orientati su scarpe antinfortunistiche che hanno il requisito supplementare di resistenza allo scivolamento: sono contraddistinte dalle sigle SRA, SRB o SRC e ne parliamo più diffusamente in questo articolo.
6. Scarpe ESD
Se lavori con attrezzature e componenti elettronici sensibili alle scariche elettrostatiche, come microchip o schede elettroniche, la tua attività può richiedere l’uso di scarpe antinfortunistiche ESD, che scaricano al suolo l’elettricità statica accumulata dal corpo in modo costante e più efficiente delle scarpe antistatiche. Per sapere di più sulle scarpe ESD ti consigliamo di leggere l’articolo che abbiamo dedicato loro.