Scarpe Antinfortunistiche per Edilizia e Costruzioni

Le scarpe antinfortunistiche per l'edilizia
Quali sono le caratteristiche delle migliori scarpe antinfortunistiche per chi lavora nelle costruzioni?
I professionisti dell’edilizia sanno bene quanto l’ambiente in cui operano sia esigente e persino estremo. I lavoratori di questo settore svolgono la loro attività principalmente outdoor, anche nei mesi invernali, e sono quindi particolarmente esposti al freddo e agli agenti atmosferici. Di frequente si lavora in altezza, su superfici spioventi o scivolose, oppure su terreni accidentati e irregolari. L’abbigliamento e le calzature antinfortunistiche per chi lavora in edilizia devono dunque garantire protezione in situazioni operative e ambientali dalle caratteristiche critiche.
Come riconoscere le scarpe antinfortunistiche più adatte al lavoro in cantiere? Vediamone sette caratteristiche importanti.

1. Protezione e resistenza
Può sembrare un incipit ovvio, ma la caratteristica fondamentale della scarpa antinfortunistica è che sia adeguatamente protettiva e risponda ai requisiti di sicurezza della mansione lavorativa. Tra le certificazioni più adottate in edilizia troviamo le scarpe antinfortunistiche S1P e le S3 SRC – vedremo in seguito come mai proprio le SRC.
Le scarpe antinfortunistiche più adatte per lavorare in situazioni estreme sono robuste, realizzate con pellami particolarmente resistenti.

2. Termoisolanti e traspiranti
Le migliori scarpe antinfortunistiche per il lavoro in cantiere proteggono il piede dal freddo, mantenendo al contempo una buona traspirazione. Per approfondire le caratteristiche delle calzature da lavoro termoisolanti e adatte alla stagione fredda, leggi il nostro post sulle migliori scarpe da lavoro invernali.

3. Idrorepellenti
Il lavoro in cantiere, come tutte le attività professionali outdoor, espone alla pioggia nel corso di tutto l’anno. Perciò sia nella scelta delle scarpe antinfortunistiche estive che di quelle per i climi freddi, è bene orientarsi su modelli realizzati in materiali idrorepellenti.

4. Antiscivolamento: scarpe antinfortunistiche con requisito supplementare SRA, SRB o SRC
Che si tratti di lavorare in altezza, su un tetto, su piani inclinati o su superfici scivolose, il lavoro in edilizia richiede spesso scarpe antinfortunistiche resistenti allo scivolamento, un requisito indicato dalle sigle SRA, SRB o SRC, ciascuna delle quali indica un diverso tipo di test.
SRA: la resistenza allo scivolamento è testata facendo scorrere la calzatura su una superficie in ceramica coperta di acqua e detergente
SRB: la resistenza allo scivolamento è testata invece su una superficie in acciaio coperta di glicerina.
SRC: è definita SRC una calzatura che supera il test sia nella condizione SRA che SRB (SRC = SRA + SRB).
Tutte le prove sono effettuate sia in piano che in condizione inclinata, ovvero con la calzatura che poggia sul tacco con una inclinazione di 7°.

5. Stabili, ma flessibili
Un ambiente di lavoro impegnativo come il cantiere edile richiede di mantenere una buona mobilità. Le scarpe antinfortunistiche ideali dunque garantiscono una discreta agilità e facilitano i movimenti del lavoratore, pur sempre nel rispetto della sicurezza.
Non tutte le scarpe antinfortunistiche sono pesanti e ingombranti, anzi a seconda delle mansioni, qualora non sia richiesta una calzatura alta sulla caviglia per dare maggiore stabilità, una calzatura bassa può essere un’ottima scelta per massimizzare la flessibilità e lasciare che il piede sia agile e “senta” la propria posizione, ponendo le basi per ridurre il rischio di infortuni.

6. Facili da pulire
Il lavoro in edilizia espone l’abbigliamento e le scarpe di sicurezza allo sporco: oltre a polvere, fango o terra, in cantiere le scarpe si possono macchiare di calce, vernice e vari materiali da costruzione. Per questo non sottovalutiamo la facilità di pulizia come una delle caratteristiche di una buona scarpa antinfortunistica per l’edilizia.

7. Chiare, o in colori “furbi”
Fermo restando che è molto importante pulire regolarmente la tomaia e la suola delle scarpe antinfortunistiche, un accorgimento smart per minimizzare lo sporco quotidiano causato dal lavoro in cantiere è scegliere scarpe antinfortunistiche di un colore neutro e non troppo scuro, per esempio grigio, sul quale non risaltino troppo le macchie e la polvere.